Dal sito del celeberrimo giallo di Giorgio Faletti, Io uccido, pubblicato da Baldini Castoldi Dalai.
The police, in turn, must rely on the help of an acoustic child and an emotionally damaged ex-FBI agent.
Commento: sfondoni di questa portata (la polizia si affida all’aiuto di un bambino «acustico» anziché autistico…) testimoniano l’incapacità di rileggere, oltre che quella di scrivere in inglese: ma revisioni e riletture sono parte integrante della professione di traduttore. A margine, il sito contiene un estratto della traduzione pubblicata… ma non specifica il nome del traduttore di Faletti. Con sviste di questo genere, non c’è da meravigliarsi che nessuno se ne sia voluto prendere il merito.